NAZISTI SACCHEGGIANO BOVINI NELL'AREA FAGIANERIA A PIANA DI MONTE VERNA (CE)

Testimonianze di abitanti del luogo

Fan page: La voce pianese

La storia che vi raccontiamo inizia nel periodo fascista, durante il quale viene ultimata la Cirio Fagianeria completa delle abitazioni per i dipendenti. 

Il Signor Carlo Carunchio,sposo di Teresa Marocco di Caiazzo, già Podestà di Piana di Caiazzo nel 1929, è tra i fondatori di un’azienda agricola sita proprio nei vecchi terreni di caccia del Re, che nel 1936 viene ceduta alla Società fondata da Francesco Cirio, piemontese doc, per divenire definitamente “ Tenuta Cirio”.

Durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Cirio i nazisti saccheggiarono grano, formaggio e 700 bovini che vennero macellati e le carni distribuite ai reparti impegnati alla difesa della valle. Tra questi animali c’era “Atlante”, un toro usato per la riproduzione che fu abbattuto dai tedeschi da raffiche di mitra. Gli stessi operai della Fagianeria, già all’epoca numerosi, furono costretti a lasciare le loro case occupate, a loro volta, dai nazisti. 

Dopo la resa dei tedeschi e l’avanzata delle truppe alleate verso Cassino, Piana centro e la Fagianeria furono sedi delle truppe Anglo americane. 

Proprio in quest’ultimo luogo fu allestito dagli Americani il secondo grande centro di accoglienza dei soldati e smistamento truppe nel sud Italia : migliaia di soldati, tra il 1943 e 1945 transitarono per la Fagianeria nel“il Repple Depple”. 

Tra i più, ricordiamo anche il Caporalmaggiore Joe Louis, il bombardiere negro, campione del mondo di pugilato dei pesi massimi, che si allenava al sacco di sabbia negli spazi di cemento della Fagianeria.